Droni e rispetto della privacy

03 luglio 2018Ultimo aggiornamento 30 settembre 2024
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Veder volare un drone sopra la nostra testa sta diventando una cosa sempre più normale. L'utilizzo di questi piccoli robot telecomandati, ai quali è quasi sempre applicata una videocamera, è in evidente crescita sopratutto per uso ricreativo. Feste di compleanno, matrimoni, eventi: ogni momento diventa unico se immortalato attraverso questo sistema.

Tuttavia non sempre chi utilizza questi apparecchi a pilotaggio remoto è consapevole dei possibili rischi in cui incorre, a partire da quelli relativi alla privacy. Quali sono, quindi, gli aspetti cautelativi necessari da tenere in considerazione quando si utilizza un drone?

Droni e riservatezza

Premeesso che l'ENAC - Enza Nazionale per l'Aviazione Civile - obbliga per i voli aventi finalità professionali al possesso di un vero e proprio brevetto di volo con autorizzazione al pilotaggio, oltre all'obbligo per i piloti professionisti di stipulare una apposita polizza assicurativa, va innazitutto ricordato come la legge tuteli il diritto alla riservatezza e sanzioni penalmente chiunque si intrometta indebitamente negli spazi privati della vita di una persona compiendo il reato di "interferenze illecite nella vita privata" (art. 615-bis del Codice penale).

Il Garante per la protezione dei dati personali ha poi emanato una serie di consigli affinché chi utilizza i droni muniti di videocamera in luoghi pubblici e per fini ricreativi non violi la privacy degli individui ripresi. 

Droni e trasparenza

Di norma sarà necessario effettuare una comunicazione preventiva e chiedere il consenso delle persone riprese in caso di pubblicazione online delle registrazioni. Se questo non fosse possibile bisognerà rendere irriconoscibili i soggetti ripresi con oscuramento dei volti e delle targhe delle automobili. Allo stesso modo se nei video sono presenti conversazioni altrui le persone coinvolte andranno rese non riconoscibili così come i discorsi, questo perché il Regolamento Europeo 2016/679 introduce il concetto di privacy by design, ossia della tutela anticipata dei dati da parte dei titolari del trattamento che sono chiamati a individuare e predisporre le idonee misure di protezione prevenendo le possibili violazioni.

Questo determina che le riprese video effettuate in luoghi pubblici con i droni sono possibili, ma nel caso in cui si vogliano registrare video amatoriali bisognerà in ogni modo evitare il trattamento illecito di dati personali.

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